Chi sono

Mi chiamo Speranza. E da piccola pensavo che a definirmi fosse il mio nome. 

Ero convinta che fossi l’unica ad avere questo nome, e non averne uno che avevano anche le altre bambine credevo fosse brutto. Perché mi rendeva diversa. 

Poi, però, ho scoperto la bellezza di avere un nome che esprimesse un sentimento. Uno di quelli positivi. 

E un po’ continua a definirmi.

E cos’è la speranza?

“Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera.” 
Treccani

Il mio sentiero

Il primo passo

Forse è stato proprio il nome ad essere il seme del mio interesse per le parole. 

Esse hanno un potere, basta comprenderlo, approfondirlo. 

Ed è questo uno dei Leitmotiv (il motivo guida) di questo spazio: chiedere alle parole cosa vogliono dire, come sono collegate, qual è il percorso che hanno fatto fin qui, fino a noi, che le utilizziamo per parlare di noi, della realtà che ci circonda, dei e nei nostri giorni, del mondo, esterno ed interno, delle nostre emozioni, di quello proviamo, di quello pensiamo, di ciò che facciamo, di quello che desideriamo, dei nostri sogni. 

Il percorso

Durante il mio percorso ho trovato qualcosa che mi incuriosiva: la linguistica. 

L’ho capito strada facendo nel mio percorso universitario in lingue e culture straniere. Ed ho scelto la linguistica come materia per la mia tesi. 

Questo mio interesse è stato sempre vivo. 

Le parole sono anche parte del mio lavoro. 

C’è una fine?

Ed è qui, in questo blog, che voglio far fiorire questa mia passione. 

Ma non è la fine. 

Più che altro, parlerei di obiettivi consecutivi corrispondenti alle diverse e possibili tappe del viaggio lungo questo mio sentiero. 

L’obiettivo di questo blog

Cosa troverai tra queste pagine?

Troverai me. Troverai Speranza. Alla base di questo blog c’è il mio interesse nel divulgare cosa c’è dietro le parole, il loro percorso e dove sono arrivate. 

A volte racconterò cosa c’è nella mia realtà, come situazioni e storie che hanno stuzzicato la mia fantasia, e ciò che semplicemente mi piace e mi incuriosisce. 

Troverai leggerezza. Il modo in cui ciò che è scritto qui è stato tradotto in parole con semplicità, che non equivale a dire superficialità. 

Potrai trovare te e ciò che incuriosisce te, invece. Una parola, una storia, un racconto. 

 

Buon viaggio!

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